Questo
paté, a differenza del classico impasto per crostini, è più delicato perché non
ha acciughe e capperi.
Mi
è capitato di farlo anche con fegato di tacchino e di anatra biologici
veramente belli e buoni.
Preferisco
presentarlo a tortino monoporzione o formato in uno stampo da plum cake e
servirlo a fette.
Ingredienti (
per 6 persone )
250
gr di fegatini (possibilmente biologici, di pollo, anatra, tacchino)
200
gr di cipolla
150
gr di burro
70
gr di brodo
40
gr di marsala secco
20
gr di succo di arancio
10
gr di succo di limone
10
gr di parmigiano grattato
1
rametto di salvia
Prezzemolo
tritato, sale, pepe
Preparazione con il Bimby ®
Nel
boccale:
50
gr di burro, salvia, 3 min./100°/antiorario/vel.mestolo.
Unire
i fegatini interi, sale, pepe, 15 min./100°/antiorario/vel. mestolo.
Togliere
fegatini e salvia e nel boccale mettere la cipolla a pezzi, 5 sec./vel.5,
raccogliere sul fondo con la spatola e cuocere 10 min./100°/vel.1, unire il
marsala e il brodo, 20 min./100°/vel.1.
Unire
i fegatini spezzettati e il prezzemolo, 5 min./100°/vel.1, poi frullare, 10
sec./vel.10 e ripetere se occorre.
Unire
il burro rimanente 20 sec./vel.4.
Lasciare
intiepidire e unire parmigiano, succo di arancio e limone, 10 sec./vel.4.
Sistemare
in uno stampo e far solidificare, poi ricoprire con gelatina oppure coprire le
pareti dello stampo con la gelatina con un lungo processo di stratificazione e
poi mettere il paté all’interno.
Sformare
quando il paté è ben solidificato ma togliere dal frigo un’ora prima affinché
sia morbido da mangiare o spalmare su pane integrale tostato.
Preparazione senza il Bimby ®
In
una casseruola sciogliere 50 gr di burro con la salvia, unire i fegatini
interi, sale, pepe e far rosolare per 10’.
Togliere
fegatini e salvia e aggiungere la cipolla tritata e rosolare, unire il marsala
e il brodo e cuocere per 20’.
Unire
i fegatini spezzettati e il prezzemolo e insaporire per 5’mescolando.
Unire
il burro rimanente e frullare fino ad ottenere un composto omogeneo.
Unire
parmigiano, succo di arancio e limone.
Sistemare
in uno stampo e far solidificare, poi ricoprire con gelatina oppure coprire le
pareti dello stampo con la gelatina con un lungo processo di stratificazione e
poi mettere il paté all’interno.
Sformare
quando il paté è ben solidificato ma togliere dal frigo un’ora prima affinché
sia morbido da mangiare o spalmare su pane integrale tostato.
Nessun commento:
Posta un commento