Può essere fatto anche in formati diversi: piccole paste o nella macchina del pane.
Se conservato in una busta di plastica, si mantiene morbido per diversi giorni.
Ingredienti (per 12 porzioni)
Preimpasto
100 gr farina Manitoba
100 gr acqua
12 gr lievito di birra
Impasto
Per la decorazione
1 uovo (si può sostituire con acqua o latte)
1 cucchiaio di zucchero
granella di zucchero
Preimpasto
100 gr farina Manitoba
100 gr acqua
12 gr lievito di birra
Impasto
2 uova (110 gr)
50 gr di olio
100 gr di zucchero
250 gr di farina Manitoba
10 gr mandorle (facoltative)
scorza di mezzo arancio o di limone (10 gr)
vaniglia (io ho usato 6 gr di zucchero vanigliato auto prodotto)
6 gr sale
Per la decorazione
1 uovo (si può sostituire con acqua o latte)
1 cucchiaio di zucchero
granella di zucchero
Polverizzare lo zucchero con lo zucchero vanigliato, 10"/vel.10 e mettere da parte.
Mettere nel boccale 100 gr di farina con le mandorle e la scorza di agrumi, 10 sec./vel.10, ripetere se occorre e togliere.
Preimpasto
Nel boccale sciogliere il lievito nell'acqua, 20 sec./vel.2 unire la farina, 20 sec./vel.2 e far lievitare fino al raddoppio, da 30' a 60' in base alla temperatura ambiente.
Impasto
Smontare l'impasto 5 sec./vel.2.
Unire 150 gr di farina, 50 gr di uova sbattute, 50 gr di zucchero, 30 sec./vel.3.
Unire tutti gli ingredienti rimasti escluso l'olio, 15 sec./vel.6 poi 3 min./vel.spiga, attivare la funzione spiga e mettere olio dal foro un po' alla volta per 2 minuti.
Togliere l'impasto dal boccale, metterlo in una ciotola e se fosse troppo caldo, metterlo in frigo scoperto per 30'.
Arrotondare e far lievitare in luogo tiepido, fino a quando ha più che raddoppiato di volume, circa 4 ore.
Impastare leggermente, formare una palla e con le mani formare un foro al centro.
Bloccare il foro con uno stampino cilindrico imburrato e infarinato, perché tende a richiudersi.
Appoggiare sopra una teglia coperta con carta da forno, fare sulla superficie delle incisioni, coprire e far lievitare in luogo tiepido per altre due ore.
Spennellare fuori dai tagli con un l'uovo sbattuto con lo zucchero e distribuirvi sopra la granella di zucchero.
Scaldare il forno statico a 200° con una tazza di metallo piena di acqua per formare vapore.
Infornare portando la temperatura a 180° per 10' poi per 20' a 170° o anche meno in base al forno.
Per una presentazione più sbrigativa è possibile lasciarlo a panetto senza fare la ciambella.
Altra versione, dividere l'impasto in 12 - 16 pezzi e arrotondare per formare piccole brioche, proseguire con l'ultima lievitazione e infornare per 20 - 25' in totale.
Preparazione senza il Bimby®
Preimpasto
In una ciotola capiente, sciogliere il lievito nell'acqua, unire la farina e far lievitare coperto per 30 minuti.
Impasto
Aggiungere gli altri ingredienti, per ultimo il sale e lavorare a lungo fino a quando l'impasto si stacca bene dal recipiente.
Arrotondare coprire e far lievitare in luogo tiepido, fino a quando ha più che raddoppiato di volume, circa 4 ore.
Impastare leggermente, formare una palla, far riposare per 20 - 30 minuti e con le mani formare un foro al centro.
Bloccare il foro con uno stampino cilindrico imburrato e infarinato, perché tende a richiudersi.
Appoggiare sopra una teglia coperta con carta da forno, fare sulla superficie delle incisioni, coprire e far lievitare in luogo tiepido per altre due ore.
Spennellare fuori dai tagli con un l'uovo sbattuto con lo zucchero e distribuirvi sopra la granella di zucchero.
Scaldare il forno statico a 200° con una tazza di metallo piena di acqua per formare vapore.
Infornare portando la temperatura a 180° per 10' poi per 20' a 170° o anche meno in base al forno.
Cuocere nel forno statico, seconda guida dal basso per 10' a 180° poi 20' a 170° o anche meno in base al forno.
Per una presentazione più sbrigativa è possibile lasciarlo a panetto senza fare la ciambella.
Altra versione, dividere l'impasto in 12 - 16 pezzi e arrotondare per formare piccole brioche, proseguire con l'ultima lievitazione e infornare per 20 - 25' in totale.
8 commenti:
Ciao Roberta,
senz'altro una ciambella deliziosa e leggera...volevo invece parlarti della nostra ciambella bolognese, che adotta un metodo molto più semplice, un impasto veloce, con lievito per dolci, niente lievitazione lunga, e ingredienti semplici, solo farina, uova, vino al posto del latte, olio e zucchero!
Una ricetta secolare, diciamo così, che appartiene al cucinario emiliano, non molto ricco nel campo dei dolci!
Grazie per lo stimolo a fare anche ciambelle belle lievitate!!!!
Ciao..a sentirci anche nel mio blog, appena mi decido!
ivana
Ti ringrazio per essere la prima commentatrice del mio blog.
Riguardo a questa ricetta, ho voluto fare una versione senza burro della classica brioche, perché sono appassionata a tutti i dolci con lievitazione che precede la cottura.
Anche la tua ricetta è sicuramente leggera e trovo interessante e inusuale, l'uso del vino al posto del latte.
Prof!!! ke bello il suo blog!! le ricette sono veramente carine...complimenti anke da mia mamma. penso ke proverò la sua ciambella all'olio ha un aspetto invitante, anke se nn ho capito dove ha trovato la " farina maltata" mai sentita!
la pinolata si mangia con gli occhi..brava prof! ankora complimenti!!
baci da una sua alunna di 2A
Che carina!!!
E che tempismo!!!
Grazie per i complimenti!!!
La farina maltata è una farina speciale che viene usata nelle lunghe lievitazioni, per dare più forza all'impasto.
Comunque puoi fare tranquillamente senza e vedrai che la ciambella ti verrà buona ugualmente.
ciao
pRoF!!!! la mia mamma è già qui che dice di voler sperimentare la ricetta!!!! Complimenti al blog..e devo ammettere che qst ricette sono davvero invitanti..amo il pesce! gloria
Alla tua età ami il pesce???
a me suona proprio strano!!!
mi fa molto piacere, perché anche a me piace molto e avrai notato che le ricette di pesce sono più numerose e ne ho ancora molte da mettere... con un po' di pazienza..
Grazie per i complimenti...
ciao! bello il tuo blog e le tue ricette mi piacciono molto specie quelle relative al pane e dolci.
Ho visto che usi la farina maltata, anch'io e di solito la metto nel pane, volevo chiederti secondo te se è possibile usarla anche per fare dei biscotti.
grazie
ciao Federica
Grazie per i complimenti Federica!!!
Per quanto mi sono documentata, la farina maltata viene usata solo negli impasti lievitati (lievito di birra o lievito naturale), perché attiva la fermentazione dell'impasto e aiuta a sviluppare maggiormente l'alveolatura.
Quindi penso che nei biscotti non serva a niente e in effetti non l'ho mai letta nemmeno nelle etichette dei prodotti ndustriali.
Ciao !!!
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