Dopo la ricetta del lampredotto bollito e accompagnato con la salsa verde, non poteva mancare quella della più classica trippa al pomodoro.
Questo è un piatto cucinato in ogni parte d'Italia, con piccole differenze tra gli ingredienti.
Chi ci mette la salsiccia, chi il pecorino, chi il parmigiano, la mia no è semplice e a noi piace molto così.
La mia ricetta è simile a quella del mio ragù di carne.
Ingredienti (per 2 persone)
1 peperoncino piccante
2 spicchi di aglio
30 gr di sedano
50 gr di carote
120 gr di cipolle
olio q.b.
600 gr di trippa mista
sale q.b.
pepe q.b.
mezzo bicchiere di vino rosso (qualcuno lo preferisce bianco)
40 gr di triplo concentrato di pomodoro
400 gr di acqua bollente
Preparazione
Se la trippa non è stata trattata adeguatamente, tenerla a bagno molte ore, cambiando spesso l'acqua, quella che acquisto io non ne ha bisogno.
Preparare un buon battuto con tutti gli aromi, io lo faccio con il Bimby 5 sec./vel.5 è perfetto e così mi sbrigo.
In un tegame antiaderente (i puristi usano quelli di coccio, io ne ho diversi ma li tengo per le foto perché non sono più come una volta...) far insaporire il trito nell'olio.
Aggiungere la trippa tagliata a listerelle e far insaporire bene.
Salare, pepare, aggiungere il vino e far evaporare.
Unire il concentrato di pomodoro e continuare a insaporire fino a quando non si è distribuito nella trippa.
Aggiungere l'acqua bollente un po' alla volta e portare a cottura.
C'è che a questo punto aggiunge il pecorino o il parmigiano, noi la preferiamo così.
Preparate tanto buon pane toscano e un buon vino rosso.
Nessun commento:
Posta un commento